Maurizio Sarri non ci sta, così la convivenza alla Lazio con Lotito diventa infattibile. Se il big verrà ceduto, se ne andrà anche lui!
Maurizio Sarri non ha ancora sciolto le riserve circa il suo futuro: rimane alla Lazio e rinnova o se ne va? Difficile a dirsi oggi ma le cose non si stanno mettendo bene per il tecnico ed i tifosi del club biancoceleste, un big potrebbe salutare quest’estate e la cosa rischia di compromettere la competitività della squadra capitolina.
Maurizio Sarri non è felicissimo alla Lazio, questo è ormai risaputo, perché percepisce la poca volontà del presidente Claudio Lotito di investire per rinforzare la squadra in vista della nuova stagione e le voci di mercato circa i big in rosa si fanno sempre più sinistre. Gli addii, non certi ma molto probabili, di Luis Alberto e Milinković-Savić verrebbero sicuramente mal digeriti dalla tifoseria biancoceleste che però potrebbe anche comprendere viste le enormi cifre in ballo che il club guadagnerebbe, così che anche reinvestendone solo una parte la squadra potrebbe rimanere competitiva coi giusti rinforzi.
Più preoccupante è la situazione intorno al bomber Ciro Immobile: l’attaccante ha 32 anni e pertanto, anche con valanghe di gol segnate, il valore tende ad abbassarsi ad ogni stagione che si conclude e la cifra che otterrebbe la Lazio dalla sua cessione non sarebbe così remunerativa. Al momento il presidente Claudio Lotito ed il Direttore Sportivo Igli Tare hanno fissato il prezzo di Ciro Immobile intorno ai 50 milioni di euro, ma il reale valore secondo gli algoritmi al momento si attesta intorno ai 30 milioni di euro ed è in costante calo.
La Lazio cede Immobile? I possibili scenari
Ciro Immobile è un attaccante nato a Torre Annunziata, classe ’90, gioca da sei stagioni alla Lazio ed ha il contratto a scadenza nel lontano 2026. Ciò basterebbe a far star tranquilli i tifosi del club biancoceleste ma le insistenze sul mercato da parte di club come Inter, Napoli e Arsenal stanno mettendo non poca paura al tecnico Maurizio Sarri ed ai tifosi della società di Lotito.
Qualora un club si presentasse con 30 milioni di euro cash, e magari una contropartita tecnica, Igli Tare potrebbe anche scegliere di cedere Ciro Immobile e consentire così alle casse della Lazio di incassare una buona somma di denaro e permettere al tecnico Maurizio Sarri di ottenere un calciatore utile che vada in parte a colmare alcune delle lacune presenti in rosa.
Sarebbe difficile sostituire uno come Ciro Immobile, questo è certo, un attaccante che ha anche ereditato la fascia di capitano della Lazio, club col quale ha disputato 259 partite e segnato 182 reti complessive tra tutte le competizioni. In più l’eventuale cessione di Ciro Immobile non solo rischierebbe di rinforzare una diretta concorrente (qualora venisse ceduto in Serie A e non all’estero) ma comprometterebbe in maniera definitiva il già più che precario rapporto tra l’allenatore Maurizio Sarri e la Lazio di Claudio Lotito, portandolo con tutta probabilità non solo a non rinnovare il suo contratto col club ma perfino a rescinderlo anticipatamente, avendo Sarri ancora un anno di contratto a Roma.